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Krou Tarea
Vedendo come Furia mostrasse preoccupazione per le sue condizioni Tarea non potè fare a meno di ripensare alla sua fortuna nell'averla incontrata, in ogni caso al momento non era davvero necessario che la donna curasse la sua ferita, che per la maggior parte stava gia rigenerandoso autonomamente.
Krou Tarea: Non preoccuparti è giusto un po' fastidiosa, entro due ore sarà come non ci fosse nemmeno mai stata questa ferita, mi basta un po' di riposo e un bel pezzo di carne.
Facendo come gli era stato chiesto dall' amica, Tarea posso ad una certa distanza dal fuoco la carcassa, in modo tale che potessero ripulirla in maniera adeguata.
Krou Tarea: Lascio fare a voi non sono brava con quel tipo di cose, basta che mi lasciate la testa, gli organi e magari almeno metà della carcassa, alla fine vi resteranno un centinaio di Kg di carcassa, anzi una settantina contando solo la carne... Lo so ché un po' poco, perciò se volete un altro po' della carne non è un problema, ma se possibile preferirei avere la maggior parte delle frattaglie...
Senza altro da dire la giovane coccodrilla andò a stendersi affianco al fuoco, restando poi in attesa ad osservare che gli altri prendessero la carcassa in consegna, non appena però Furia iniziò a parlare della costruzione d'una strada tra il loro rifugio e la città, la coccodrilla non potè evitare di parlarne contro, non condividendo l'idea d'un simile progetto.
Krou Tarea: Non penso sia una buona idea, non solo renderebbe questo posto meno sicuro ma non penso che qualsiasi venditore verebbe in questo posto circondato dalla foresta e dagli animali selvatici per solo 5 persone, inoltre se il problema è solo trasportare beni da qui alla città posso semplicemente trasportarli io. -
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Linaly Nehustan
Damna Nehustan
Una volta sciolto da quell'abbraccio indesiderato, il giovane principe con ancora la bambina tra le braccia si allontano da Mikoto d'alcuni passi, dai suoi occhi era chiaro fosse molto seccato dalla situazione, ma non appena la giovane davanti a se le fece la sua domanda, Damna mise giù la sorellina con dolcezza per poi parlare inginocchianoldosi per raggiungere l'altezza dei suoi occhi, prima di tornare nuovamente alla conversazione con Mikoto.
Damna Nehustan: Linaly va a giocare con i coniglietti, il fratellone e la signorina devo parlare.
Linaly Nehustan: Ma fratellone io...
Damna Nehustan: Per favore Linaly.
Linaly Nehustan: ...Va bene.
Seguendo quindi la richiesta del fratello maggiore la bambina andò a giocare un po' più distante, seguita da un piccolo stuolo di coniglietti che non appena si fu allontanata abbastanza da Damna, cominciarono a strofinare la loro testa morbida su di lei mostrano la chiara intenzione di essere coccolati, il principe cominciò quindi a parlare con un tono abbastanza basso da non poter essere sentito dalla bambina.
Damna Nehustan: Lady Mikoto, cio che mi chiede è sconveniente sua per me che per lei anzi a dirla tutta ogni suo gesto fino ad ora è stato sconveniente e privo della grazia che dovrebbe essere dovuta al suo stato.
Una pausa susseguita da un cipiglio severo fermarono momentaneamente il discorso, avvicinandosi quindi a Mikoto il giovane sembrava quasi volerle parlare in modo che nessuno potesse sentirli.
Damna Nehustan: Ma forse questo è solo un motivo in più per essere schietti con lei lady Mikoto... Sfortunatamente ciò non cambia siate una principessa imperiale di Yamato, perciò temo che oltre a farle notare la sconvenienza del gesto da lei compiuto in precedenza, non ci sia altro che abbia da dirle.
Se in precedenza lo sguardo poteva essere definito ardente e pieno di (per quanto negative) emozioni questa volta era invece l'esatto contrario, gli occhi di Damna che fissavano Mikoto erano freddi ed inanimati quasi come se davanti al principe ci fosse stato un sasso o dell'acqua. -
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Nehustan Prime
Blood Dragon of Sacrifice
L'esitazione davanti alla donna appena apparsa e la paura per il golem di sangue mostrare da Ichiryu non poterono sfuggire agli occhi del primo Nehustan, per questo desiderano che la bambina si sentisse un po' più tranquilla decise di fare un passo indietro, smettendo con le sue domande.
Nehustan Prime: Non importa, scusa se l'insistenza e le cattive maniere di questo vecchio ti hanno messo a disagio.
Detto cio l'uomo si girò verso il mostro senz'anima che ancora restava con la zampa premuta sulla barriera di Saki.
Nehustan Prime: Costrutto ritorna allo stato dormiente.
Blood Dragon of Sacrifice: Ordine Ineseguibile... Rilevato Possibile Intruso... Rilevata Esistenza Possibilmente Ostile... Attesa Riprogrammazione Status...
Nehustan Prime: Ah, questi sistemi di protezione automatica sono fin troppo rigidi, ma non importa non ci vorrà molto per risolvere la situazione.
Avvicinandosi lentamente a Saki il vecchio mostrò un aspetto corrucciato degno della sua età a testimoniare del fatto non gradisse affatto come s'era evoluta la situazione, certo quello non era l'unico motivo per il suo malcontento, cosa che non si fermò dall'esprimere direttamente alla persona interessata.
Nehustan Prime: Non ho ancora ben capito il tu rapporto con la bambina, ma non meriterei di essere arrivato a questa età se non riconoscessi la tua provenienza, una Ninja di Yamato, giusto? Il tuo padrone che immagino essere ospite della mia famiglia, non deve avere il minimo della decenza ad inviare una spia in casa d'altri, normalmente lo sai cosa succederebbe una volta scoperti, giusto? E non parlo semplicemente della fine che farebbe la spia, questa storia non finirebbe come una semplice questione personale, bensì potrebbe facilmente incrinare i rapporti tra entrambi i paesi... Questo almeno sarebbe ciò che direbbero i miei nipoti, ma per quanto mi riguarda non ho il minimo desiderio di farti del male o provocare incomprensioni tra i nostri paesi, per questo ti permetterò di lasciare questo posto subito e senza problemi.
Alle sue parole quello che sembrava lo stesso portale da cui Ichiryu era arrivata si aprì nella stessa posizione, invitando poi con un gesto Saki a dirigersi Prime rimase in attesa che questa si muovesse verso di esso, prima che però chiunque potesse agire in alcun modo... L'enorme drago di sangue si mosse a velocità inimmaginabile per la sua stazza, bloccando il percorso per Saki per poi iniziare a ripetere alcune frasi criptiche con voce robotica.
Blood Dragon of Sacrifice: Richiesto Campione di Sangue... Sospensione Permessi di Amministrazione... Diagnosi Minaccia... Ricalcolo... Livello di Minaccia Impostato: Drago... Ricalcolo... Livello di Minaccia Impostato: Nascosto... Richiesto Campione di Sangue... Blocco Totale Mausoleo...
Nehustan Prime: ???? Ma che diavolo?
Il portale davanti alla faccia sorpresa e confusa di Prime, si chiuse non appena il golem finì di parlare, allo stesso tempo la potente vena di drago che passava per quel luogo iniziò ad agitarsi, ed il mostro di sangue iniziò ad avvicinarsi a Saki.
Blood Dragon of Sacrifice: Richiesto Campione di Sangue... Richiesto Campione di Sangue... Richiesto Campione di Sangue... Richiesto Campione di Sangue...
Come una bambola rotta l'essere iniziò a ripetere la stessa frase con insistenza quasi maniacale, a quel punto era ovvio stesse succedendo qualcosa completamente al di fuori del programma del vecchio Nehustan, che visibilmente non riusciva a capire il motivo delle strane azioni del costrutto, ma qualsiasi cosa fosse non sembrava nulla di buono. -
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Nina Nehustan
Senza aver altro da aggiungere alle parole di Kamish, Nina non ebbe molto da pensarci trovandosi d'accordo con quest'ultimo, perfino a Nehustan i tre fratelli attiravano facilmente l'attenzione e nonostante la grande diversità nella popolazione di Westeros, anche in quelle terre dovevano essere una visione rara.
Nina Nehustan: Allora è deciso non resta che cercare ciò che ci manca qui in paese, per quanto riguarda invece il tuo piano esattamente in cosa consiste? Anche se voglio entrare senza farmi notare non sono disposta ad ogni costo, perciò solo dopo che ci avrai spiegato posso darti la collaborazione del gruppo.
Preoccupata che lo sconosciuto piano di Kamisch potesse mettere in pericolo loro o le guardie di Westeros, Nina si mostrò rigida nel non dare il suo consenso incondizionato prima di sapere cosa questo intendesse esattamente fare. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)In realtà pensavo che Westeros fosse abitata quasi esclusivamente da umani
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Nina Nehustan
Ovviamente Nina non era minimamente d'accordo con le parole fin troppo modeste di Astrid riguardo alle sue capacità magiche, vedendo però come l'amica sembrasse a disagio mentre ne parlava decise almeno per il momento di lasciare perdere la questione, invece dati i problemi posti dalla loro nuova guida la giovane principessa iniziò seriamente a pensare come risolverli, cercando insieme al resto del gruppo di discutere sulla loro soluzione.
Nina Nehustan: Allora direi di partire tra poco, il meglio sarebbe arrivare in città prima della chiusura dei cancelli, ed una volta li non credo avremmo grossi problemi a trovare dei cavalli, dato anche si tratta d'una grossa città penso dovremmo riuscire a trovarne alcuni d'una stazza adatta, la questione delle scorte invece è ancora meno un problema, quello che abbiamo basta e avanza per arrivare anche fino alla capitale, poi nel caso ci riforniremo lungo la strada o cacceremo, ma per quanto riguarda nascondere l'aspetto dei fratelli...
Hojurn: Non ho mai sentito un idea più sciocca. Tsk, scusami quarta sorella se ti interrompo ma non posso più trattenermi, come dovremmo fare a nascondere il nostro aspetto? Pensa che possiamo legarci la coda intorno alla vita oppure camminare in ginocchio? Anche se ci ricoprissimo con abiti scuri siamo troppo grossi per nom attirare l'attenzione.
Hina: Io invece sono d'accordo con il ragazzo, anche se non è semplice nascondere completamente le nostre caratteristiche di certo attireremo meno l'attenzione evitando di mostrare il nostro aspetto, invece sono decisamente più preoccupata per i cavalli, molti animali che non sono addestrati o abituati tendono ad agitarsi sentendo il nostro odore.
Nina Nehustan: Non penso abbia senso discuterne adesso, non nemmeno detto che si presenti questo problema, perciò almeno dal mio punto di vista è un qualcosa di cui a senso discutere quando e se si presenterà, riguarda invece al travestirsi non credo sarà così complicato come dice il primo fratello, dovremmo riuscire a trovare qualcosa di adatto già qui in paese.
Hojurn Bah, fate come volete.
Ora che una buona parte dei presenti aveva espresso la sua opinione, i tre che già avevano parlato rimasero in attesa delle parole di Astrid ed Henfern, quest'ultimo soprattutto ritrovandosi sotto lo sguardo dei fratelli sembrò essere caduto dalle nuvole, mentre confuso parlò come non capisse perché dovesse essere interpellato.
Henfern: Che c'è? Perché mi guardate? ...Davvero io non ho niente da dire a riguardo, penso che vadi bene come avete deciso.
Una risata leggera da parte di Nina ruppe il momento serioso, ed anche Hina sembrò sorridere mostrando i denti bianchi ed affilati. -
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Il "segno" (Che in pratica significa che ha settato un punto di Spawn 
) viene creato nel punto, in cui resta fermo per un giorno, senza in realtà lasciare niente di visibile o di particolare.
Riguardo invece alla domanda sul Seeker, direi che può estendersi fino a tre metri solo se qualcuno lo prendesse da ogni estremità ed iniziasse a tirare
In pratica dipende dalle circostanze, ma non è un abilità cosciente, piuttosto una caratteristica del suo corpo (Come uno di quegli antistress che tiri e schiacci come vuoi ma poi tornano alla loro forma originale)
Riguardo a cosa serva un caratteristica del genere, la mia idea è che gli permetta di passare per spazi minimi per entrare in posti altrimenti inagibili e che gli succeda quando muove il corpo ad alta velocità (Ad esempio quando tira un pugno). -
.CITAZIONEPiuttosto Sky, hai poi più pensato al bimbo di Damna, che arriverebbe(?) con la cuginetta Sana? xdd
??????
Che intendi? Non volevi farlo tu quel PG? -
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Dici per la questione dei generali? -
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Bayangan Membusuk 
Altri nomi: L'ombra marcia -L'ombra morente.
Età: 147 Anni.
Sesso: Assesuato
Razza: Ombra Vivente
Mondo d'Origine: Mondo Fantasy - Piano OmbraAspetto Fisico: Una creatura dall’aspetto demoniaco alta circa 3 metri e con un teschio d’ariete che ne copre il viso, il suo corpo è forte e definito ma sembra cadere a pezzi, la sua carne è contorta e quelle che sembrano piaghe ne ricoprono ogni parte, oltre a ciò la sua anatomia è solo simile a quella umana, le sue gambe sono come quelle dei grandi cervidi e le sue braccia possiedono sporgenze frastagliate e rigide, oltre a ciò i suoi “abiti” sembrano essere come una parte del suo stesso corpo.
Segni Particolari: Un cranio di ariete gli copre il viso, in modo tale da nascondere il suo viso deformato.
Aspetto Psicologico: Un essere dalla psiche contorta che esegue gli ordini della sua regina senza la minima esitazione o incertezza, non possiede empatia così come la maggior parte dei sentimenti associata all’essere umano, ovviamente ciò non significa però che non ne provi alcuni, Bayangan è un esistenza orgogliosa e violenta rendendolo un essere facile da irritare sopratutto quando di mezzi c'è la sua padrona, verso la quale è stranamente fedele in maniera quasi fanatica.
Orientamento Sessuale: Nessuno
Livello di Potenza: 6
[Forza Fisica]: 6
[Abilità Magiche/Sovrannaturali]: 4/5
[Resistenza Fisica]: 6
[Velocità]: 6Armi: Un enorme bastone (lungo circa 3,5 metri e dal diametro di 30cm) di materiale indefinito con disegni arcani che ne ricoprono la superfice, questo è estremante resistente tanto non poter essere distrutto nemmeno dai proiettili e dalla magia di livello inferiore al suo.
Abilità: Possiede un enorme forza ed un agilità innaturali, oltre a ciò il suo corpo nonostante sembri stare cadere a pezzi risulta comunque duro come il ferro, rendendo armi da taglio semplici e perfino i proiettili di piccola dimensione e forza completante inutili (LV 3), mentre per quelle di calibro più grosso (LV 4) o di tipo contundente ne riduce considerevolmente i danni, ha una grande capacità di salto.
Ombra Portale: Bayangan può tornare in pochi istanti al piano ombrada qualsiasi punto, ma può ritornare al mondo da cui è arrivato solo avendo creato un “segno” in quest'ultimo e quel momento in poi quel segno diventerà la sua entrata in tale “universo”, il segno può essere creato un unica volta per universo e richiede un giorno di tempo per poter essere creato o distrutto (è necessario un giorno per arrivare in un altro universo).
Gli è possibile evocare un numero limitato di volte delle creature ombra sotto il suo completo controllo, Le evocazioni si ricaricano ritornando al piano ombra.
- Shadow Mastif: [Limite: 10 gruppi da 10 Individui]SPOILER (clicca per visualizzare)
Livello di Potenza: 2
[Forza Fisica]: 2
[Abilità Magiche/Sovrannaturali]: 0
[Resistenza Fisica]: 1
[Velocità]: 4
[Descizione]: Un mostro di nebbia oscura dalle sembianze canine ed un ottimo olfatto, a causa del suo corpo gassoso possiede una grande velocità ma sempre a causa di questa sua caratteristica il suo corpo è estremante debole, quando infatti parte della nebbia che lo forma si separa o dispersa questa è eternamente persa, rendendolo estremante debole davanti a potenti folate di vento e agli aspirapolvere. Possiede un intelligenza abbastanza elementare (simile a quella d’un cane) che gli permette di eseguire solo compiti ed ordini abbastanza semplici.
Altezza: 66cm - Peso: 1,2Kg - Forma: Canide
- Shadow Seeker: [Limite: 4 gruppi da 10 Individui]SPOILER (clicca per visualizzare)
Livello di Potenza: 2
[Forza Fisica]: 2
[Abilità Magiche/Sovrannaturali]: 2
[Resistenza Fisica]: 2
[Velocità]: 2
[Descizione]: Un mostro che sembra essere formato dall’ombra stessa, non possiede forti capacità fisiche ma è estremamente difficile da individuare durante la notte e possiede un corpo elastico che può estendere e ridurre fino al 50% della forma originale. Possiede un intelligenza abbastanza elementare (simile a quella d’un cane) che gli permette di eseguire solo compiti ed ordini abbastanza semplici.
Altezza: 200cm - Peso: 25Kg - Forma: Umanoide - Braccia: 120cm
- Shadow Hunter: [Limite: 2 gruppi da 10 Individui]SPOILER (clicca per visualizzare)
Livello di Potenza: 3
[Forza Fisica]: 4
[Abilità Magiche/Sovrannaturali]: 0
[Resistenza Fisica]: 2
[Velocità]: 3
[Descizione]: Una creatura nata dalle ombre rancorose dei morti, possiede una grande forza che utilizza per scagliare frecce da un arco creato con materiali esoterici, il suo corpo (compresi i vestiti) è formato completamente da ombra solida, non possiedono organi vitali e non sanguinano rendendo piccole perforazioni sugli arti o il petto (frecce e affondi deboli) o tagli superficiali quasi inefficaci, mente per il resto non sono dissimili da un normale essere umano.
Altezza: 172cm - Peso: 57Kg - Forma: Umanoide
Manto Ombra: Una strana magia che fa separare parte del corpo di Bayangan (il manto che lo ricopre) per poi attaccarsi sui suoi Shadow Hunter, rendendoli invisibili agli occhi mentre sono all’interno d’un ombra, mentre l’abilità è attiva Bayangan non può muoversi od evocare altre creature ombra.Eventuali: ///
SPOILER (clicca per visualizzare)
BACKGROUND Nato in una dimensione ombra creatasi solo in tempi recenti (Circa 300 anni) Come il resto dei suoi simili Bayangan si è formato dall'ombra d'una vita morente che venendo attratta dal potere del piano ombra, venne trasformata per poi reincarnarsi quasi senza ricordo alcuno, possedendo fin dall'inizio della sua esistenza capacità fisiche superiori a qualsiasi altra "ombra" avesse mai incontrato, diventando in poco tempo un signore delle ombre tra i più forti del suo piano e controllando un grande territorio.
Prima però che passase un secolo dalla sua nascita, un esistenza impareggiabile destinata a riunire l'intero piano sotto la stessa bandiera naque al suo interno e quando questa dopo pochi anni iniziò a farsi un nome, orgoglioso della sua forza e delle sue capacità Bayangan fu il primo a sfidarla, venendo però miseramente sconfitto.
Adesso dopo molti decenni è divenuto il più fedele seguace dell'esistenza (Ora regina del piano ombra) che lo sconfisse rendendolo suo servo, è il 3° più forte tra i suoi 5 generali.
Edited by SkÆynet - 22/7/2020, 06:32 -
.SPOILER (clicca per visualizzare)
Rojo Aguera
'Alf Haya
A circa mezza giornata di cammino stava un umile villaggio di pescatori, il posto abbastanza isolato non conteneva più di 50 anime ed era circondato per metà dal mare e per il resto da montagne e foresta, rendendo difficile alla popolazione avere contatti col resto del mondo, a causa di ciò e data la sua povertà la sua popolazione viveva in pace senza che nessuno facesse troppo caso a loro, sfortunatamente però ciò non bastò ad allontanare da loro ogni male, al momento infatti a parte una trentina di uomini (contando anche una decina di pirati) non era visibile nessuno nel villaggio.
Rojo Aguera: Su muovetevi cani! Caricate la "merce" e scaricate i materiali, entro due giorni voglio vedere il molo completamente rifatto!
Una donna con una lunga frusta tra le mani, colpi senza pietà uno dei pescatori che trasportando un grosso sacco rallentava la marcia, poco distante un gruppetto di uomini che sembravano essere pirati ridevano alla scena.
Rojo Aguera: Che avete da ridere idioti!? Se sono io a doverlo fare significa che non state facendo il vostro lavoro! Muovetevi!
Sussultando davanti allo sguardo maligno della donna, gli uomini che fino a pochi istanti prima sembravano spaventosi agli occhi dei pescatori, ora non osavano nemmeno alzare lo sguardo, ed invece scattando si misero subito ad eseguire "l'ordine" controllando strettamente lo scarico della merce, mentre la donna si allontanava diretta verso la capanna più grande del villaggio.
Al suo interno erano presenti circa una 15 di pirati che stavano seduti a terra su dei giacigli di paglia bevendo e giocando d'azzardo fino al momento in cui la donna entrò nella stanza, questa nel silenzio più totale andò a sedersi nell' unico posto con quello che sembrava una specie di cuscino lanoso, passarono quindi diversi istanti prima che il più giovane nel gruppo le facesse una domanda, visibilmente spinto dal resto del gruppo.
Pirata Akaikusari: Allora capo, qual'è esattamente il piano? Perché siamo ancora qui? E perché non abbiamo caricato gli uomini in forze ed invece gli stiamo facendo lavorare?
Rojo Aguera: ...Tsk, sembra che non ci sia modo ci arrivate da soli, certo non è la vostra intelligenza che mi serve ma le vostre lame, quindi non mi dovrei lamentare... Uhm, ora ascolta attentamente scimmia, la nostra piccola isola inizia a non bastare più perciò questo buco di posto diventerà una delle nostre basi, la useremo per incontrare i clienti e tenere parte delle "merce", ed ora cosa più importante lei come sta? Ricordatevi trattatela bene e nutritela, quella razza è una miniera d'oro ambulante soprattutto nel nostro "settore".
Pirata Akaikusari: Abbiamo fatto come ordinato signorina e gli abbiamo dato cibo 4 volte al giorno, ma quella cosa non ha voluto mangiare nulla...
Rojo Aguera: Che stai dicendo, sei un idiota? Se non mangia masticagli il cibo e poi faglielo inghiottire, non mi importa come fate basta che resti viva ed in buone condizioni.
In un angolo della stanza all'interno d'una gabbia metallica, una figura umanoide tremava e gemeva leggermente di paura alle parole di Rojo, non osando però ribattere alle parole della schiavista, la quale insieme ad il resto della sua ciurma era al momento intenta a spiegare i suoi futuri progetti per il villaggio.
post messo sotto spoiler dallo staff in seguito a complicazioni di ambientazione e afk
Edited by iota-09 - 14/9/2020, 14:54 -
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Io
Non appena Jude porse il martello da fabbro ad Io, questa non si fece pregare nemmeno per un istante prima di accettarlo e piuttosto sembrava estremamente interessata, ringraziando sinceramente l'amico con un sorriso.
Io: Grazie, penso sia perfetto.
Con uno sguardo felice come una bambina a cui era stato dato un nuovo giocatollo, Io cominciò a scoprire le funzionalità dello strumento in maniera naturale, quasi come se quella non fosse la prima volta che lo strumento finiva tra le sue mani.
Io: È tenuto molto bene ed è stato usato molto, lo sento già solo impugnandolo, deve essere stato un amico fedele per molti anni.
I suoi occhi si possono sul martello guardando quasi come fosse vivo, non ci volle molto tempo però prima che l'inesperta arma vivente smettesse di essere completamente concentra su di essa, poiché nell'istante in cui Jude cominciò a chiedere e parlare a riguardo della arma che dovevano forgiare, Io non fece aspettare la sua risposta.
Io: Bè si, non è che non si possa incantare è solo che non ne trovo il senso, come mettere una vernice inossidabile su un materiale inossidabile, ma cosa più importante bisogna decidere bene quali di questi non daranno limitazioni o ancora peggio si scontrerano con il suo ospite, ricorda Quetzalcóatl è un esistenza di origine divina e ha l'elemento del vento, perciò bisogna fare attenzione a potenziamenti che non vanno ad incidere direttamente sul "corpo" dell'arma. -
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Ragnar Nehustan
Le parole di Julian fecero infuriare Ragnar come poche volte nella sua vita, le parole del giovane dette come se conoscesse Stella gli erano insensate e non riusciva trovare altro motivo per esse se non il fatto che avesse davanti un pazzo.
Ragnar Nehustan: Non dire idiozie, era a te che puntavo! Non potrei fare mai del male a S...
Il giovane non riuscì a finire la frase prima che Stella andasse su tutte le furie facendogli un passo indietro, da quel momento in poi Ragnar non riuscì nemmeno a dire una parola mentre la compagna chiariva il malinteso e poi in lacrime usciva.
Ragnar Nehustan: ...Suo fratello? ...Quindi questo era solo ...Stella aspetta!
Inseguendola senza riuscire a raggiungerla il giovane ignorò completamente Julian, che in quel momento non era molto diverso da un mobilio ai suoi occhi, ed invece col cuore in gola rimane a poca distanza dalla ragazza in quel momento tra l'abbraccio di Hiko.
Poco prima che i due arrivassero Lillia stava rispondendo alla domanda posta poco prima da Miden.
Lillia: Credo sia una cosa dovuta alla loro specifica linea di sangue, Damna non mi ha spiegato molto bene, anche perché eravamo in una situazione, ehm...
Arrossendo leggermente al ricordo in questione, Lillia inizio a guardare il terreno imbarazzata, cercando pochi istanti dopo di ricominciare il discorso, probabilmente per distogliere l'attenzione da quanto aveva detto.
Lillia: C-comunque sia chiaro non è che non abbia contatti con le donne, ho sentito ha diverse ammiratrici anche da altre città e alcune che conosce fin da bambino, però sono certa non è mai andato oltre all'amicizia, nessun coinvolgimento romantico in pratica, se vuoi però sapere esattamente il perché lui o Damna probabilmente sanno dirti di più.
L'istante in cui la donna finì di parlare quasi coincise con l'uscita di Stella dal bagno, la quale probabilmente era riuscita a sentire almeno l'ultima parte di ciò che stava dicendo, certo dato il momento era improbabile avesse importanza per lei. -
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Krou Tarea
Propri in quei momenti, mentre Soren era probabilmente intento a dividere il formaggio con gli altri membri del gruppo, un leggero rumore di foglie mosse rivelò l'istante successivo la figura di Tarea che ferma guardava i tre dall'altro lato delle fronde.
Krou Tarea: Hhf Phf Uhf Chf! (Ho portato un cinghiale)! Ahf Ghf... (Ah giusto...)
Un enorme "cinghiale" era tenuto tra le sue fauci, rendendole difficile parlare, lasciando quindi cadere la carcassa sul terreno la coccodrilla risolse velocemente il problema.
Krou Tarea: Devo ricordarmi di non parlare con la bocca piena... Cosa stavo dicendo prima... Si ecco! Ho portato un cinghiale! Vi dirò non è stato facile, questo tipo sapeva decisamente lottare ma alla fine ho vinto io perciò, il cibo è servito.
Come a dar peso alle sue parole un enorme squarcio di zanne tagliava il lato destro del viso della giovane, perfino uno dei suoi occhi era stato squarciato ed un casino di sangue rapresso gli era sparso fino al mento creando nonostante sembrava in qualche modo stare a rimarginare, una scena tra lo spaventoso e l'orrido, della quale però a Tarea non sembrava importare oltremodo mentre con una zampa trascinava la carcassa da almeno 5 quintali verso il fuoco. -
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Richesta Modifiche
Mondo d'Origine: Mondo Fantasy Medioevale (Giapponese)
Eventuali: La sua colonia è stata praticamente sterminata, rimangono solo un manipolo di guerrieri (circa 20) ed il maschio più giovane che sono riusciti a salvarsi, al momenti questi sono alla sua ricerca.
BACKGROUNDCITAZIONENata in un enorme isola colonizzata completamente dalla sua razza che aveva creato una grande coalizione di 100 regine, 'Alf Haya era figlia della più vecchia tra queste e venne allevata amorevolmente da tutte le regine che la consideravano come una figlia di tutte loro e dalle quali imparò molto sulla vita delle colonie, dopo di che una volta raggiunta l' età adulta decise di colonizzare una nuova isola piuttosto che stabilirsi in quella centrale, sebbene al tempo ci fosse abbastanza spazio, ma con la nascita di altre 2 "sorelle" non volendo obbligarle ad abbandonare la loro casa senza scelta, accompagnata dal padre e da un giovane maschio appena maturo lasciò la sua casa e trasferendosi con l'aiuto delle altre regine in una località molto distante, da quel giorno passarono 10 anni nei quali ha avuto pochi contatti con la colonia originale e nei quali ha sviluppato la sua piccola comunità, non troppo estesa a causa delle dimensioni dell'isola, il tutto abbastanza pacificamente, almeno fino all'arrivo degli schiavisti, i quali dopo aver quasi completamente sterminato la sua colonia ed ucciso il suo stesso padre davanti ai suoi occhi sono riusciti a catturarla.
