La Storia di Anime/GDR Club! - Speciale 10° Anniversario

2.5 Final Mix

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    siamo al 2018, storia contemporanea ormai.
     
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    Capitolo 13: La Reggia di Sogni e Dolori – Il Ritorno del Re
    Documento originale: 17 marzo 2020

    Il 2x19 iniziò dunque nell'insegna della terza Doujinshi Week, che portò sempre una grande partecipazione da parte di tutto lo staff, sia vassalli che regnanti. Al solito i paesani apprezzarono il duro lavoro, e il regno prosperò.

    Forse spinto proprio da questa iniziativa, forse per caso, fu a febbraio che uno dei migliori editor mai avuti nel regno bussò alle porte del castello per dare una mano con i papiri. Il suo nome era Hamuro, e fu chiaro fin dai primi giorni, cui pein lo mise alla prova, che egli non era come gli altri. In lui ardeva un fuoco che solo negli occhi del gatto pazzo aveva visto, tuttavia egli non si trasformava come uno stregone, ma faceva tutto in un modo talmente preciso e diligente, da sembrare quasi un robot efficientissimo, che non si stancava mai. Tuttavia nel suo petto batteva certo un cuore, di grande passione per quella forma d'arte di cui il regno era ricco. E così, dopo aver aiutato a concludere diverse serie, venne assegnato definitivamente alla serie Chimoguri Ringo to Kingyobachi Otoko, con iota alla direzione delle traduzioni.

    Nel frattempo, a marzo Shuri avviò anche la terza edizione degli AGC Awards. Tutto sembrava procedere alla perfezione nel lavoro a quel progetto, ma d'improvviso un messaggero giunse dal sovrano con lena particolarmente pesante; "Sire! Dovete venire, presto! Sir Iota necessita la vostra presenza immediata!"
    Shuri lasciò dunque il lavoro in mano al collega pein, e si fiondò guidato dal messaggero a scoprire cosa stesse accadendo. Già da vicino alla magione del GDR potevano udirsi magni frastuoni, ed era chiaro che qualcosa non andava. Entrato nella reggia del GDR, subito si imbatté in Iota ed Hashi, e subito gli fu chiaro che cos'era successo: il castello di carte era crollato.
    Già da tempi vi eran discussioni continue tra loro, ma questa volta la questione pareva star sfuggendo di mano. Il sovrano allora intervenne facendo allontanare iota per far sbollire i suoi spiriti, ma il cavaliere dai mille avatar inveì anche contro di lui; affermava infatti che i comandanti del GDR ce l'avessero con lui e che gli stessero riservando un trattamento ingiusto. Shuri cercò di fargli capire che le cose non stavano così, e che la potenza dei balocchi all'interno della reggia era uguale per tutti; in fondo si sa, degli esplosivi troppo potenti nelle mani di chi non sa brandirli avrebbero potuto provocare danni irrimediabili agli edifici del regno!
    Tuttavia, Hashi insisteva nel fatto che i comandanti ce l'avessero con lui, e cominciò a portare balocchi altrui per dimostrare la sua tesi, cominciando però a fare mosse incomprensibili ai gestori della reggia.
    Shuri cercò di sistemare le cose, e per cercare di accontentare Hashi tentò pure di sistemare i balocchi altrui per dimostrargli la buona fede dei propri atti. Eppure, ciò non bastò a calmare il Cavaliere dai Mille Avatar, convinto fino all'osso che i comandanti lo addirittura odiassero. Senza più sapere come gestire quel delirio di situazione, fece il suo ingresso il Cavaliere Orso; irato per le accuse di ingiustizia in un regno democratico (quando fa comodo), Kuma riprese Hashi dandogli un ultimatum: qualora avesse accusato ancora ingiustamente lui o i suoi compagni, sarebbe stato bandito dal regno.
    Innanzi all'orso, Hashi decise dunque di abbandonare il regno per conto proprio, ma non prima di aver fatto razzia di qualunque cosa riportasse a sé, timoroso al punto da credere che qualcuno avrebbe rubato i suoi averi lasciati incustoditi. Così, abbandonò il regno arrivando a portar via con sé persino alcune travi di sostegno della reggia del GDR, e Shuri dovette mettere tutto il proprio impegno e richiedere la collaborazione degli agli avventurieri che ivi si trastullavano per ricostruire quanto era venuto a mancare.

    Dopo tutta quella fatica che andò ad occupare settimane e mesi di ricostruzioni, Hashi fece però ritorno dopo 4 mesi. Nonostante tutti gli avvenimenti, i comandanti della reggia si dimostrarono benevolenti e lo lasciarono rientrare senza opposizioni; tuttavia, questo ritorno non poteva che portare con sé anche delle difficoltà.
    Infatti, appena ritornato nella reggia del GDR, Hashi notò che dove un tempo vi erano le sue travi ed arazzi, vi era ora dell'altro. Per riottenere il posto che aveva perso, Hashi cercò forzatamente di reintrodurre i suoi vecchi arazzi e travi dove ora vi erano quelli nuovi. Shuri, chiamato a rapporto da iota che fu il primo a visionare tale atto, dovette subito intervenire per bloccare quella follia sul nascere.
    Il sovrano si trovò dunque a dover raggiungere un compromesso tra tutti gli abitanti della dimora, che già tanto avevano patito i precedenti mesi di cambiamenti. Dovette dunque fondere i vecchi arazzi e travi di Hashi con quelli nuovi, affinché egli potesse sentirsi nuovamente a casa ma senza andare ad inficiare tutte le altre strutture che erano andate a crearsi sulla base dei nuovi arazzi e travi.
    Fu un lavoro difficile e faticoso, che una volta compiuto andò subito dimenticato ed il re fece ritorno alle proprie mansioni con quasi nessun ringraziamento ed anzi persino qualche lamentela da parte dell'altro sovrano sul fatto che si prendesse troppa poca cura della reggia.
    In ogni caso, persino dopo quell'avvenimento, in quel luogo continuarono a verificarsi mali eventi che Shuri non poteva continuamente risolvere e la presenza del sovrano cominciò ad essere sempre più evanescente nella reggia come recriminatogli da pein, al quale ultimo però anche attendeva un nefasto avvenire...

    Durante questi duri momenti del GDR, a luglio fu la volta di presentarsi di Gacchan, uno scriba che intravedeva un grande futuro, pur non avendo niente tra le mani. Pein e sopratutto Kuma Senpai lo accolsero a braccia aperte, schiudendo i segreti dell'editing alla sua giovane mente, che ne venne pervasa sempre più. Il ragazzo imparava ad usare gli strumenti velocemente, e ben presto venne eletto con tutti i riti d'onore a scriba ufficiale.

    Ma nel mentre, pein si fece sempre più assente sul sito, arrivando da fine luglio, per alcuni mesi, a mancare completamente. Le ragioni risiedevano nella sua mente, ormai stanca e depressa, e nessuno nel regno lo aveva capito in tempo. Egli scappò, dopo aver lasciato sulla tavola rotonda in sezione admin un messaggio. Il suo nefasto e rocambolesco addio, anche se momentaneo, fece crollare il regno nel caos, e si narra che ci furono ben 28 giorni di carestia, in cui nessuno espose nuovi papiri nei topic e nelle sezioni.
    Ovviamente, questo lungo periodo di assenza, deturpò anche la posizione in top feudi del regno, che degenerò cadendo di quasi 15 posizioni. In assenza del sovrano addetto ai papiri che richiamava al lavoro gli scriba, questi quatti quatti se ne andarono in vacanze non annunciate non producendo assolutamente nulla durante tutto quel periodo.
    Ma nulla dura per sempre, e, un mattino, apparve nella sezione news su di un bianco cavallo di nuovo il re, che non aveva cambiato nemmeno abito da allora. La sua stasi era finita, e riprese in mano la situazione, ma alcuni mesi erano trascorsi, e molto si era perduto in termini di viandanti. Forse anche questo aveva nel tempo fiaccato lo spirito di molti, e così pein si volle mostrare più volenteroso e deciso che mai, dichiarando pubblicamente di voler recuperare tutti i papiri rimasti al lago, che nessuno era più andato a prelevare. Si richiese il massimo sforzo da parte di tutti, e non tutti riuscirono a farcela. Alcuni se ne andarono, ma pein, ora circondato dai suoi fedeli, ricominciò con più vigore di prima il proprio operato, tanto da riuscire a mettersi in pari con Houseki no Kuni (oltre 30 capitoli) in un solo mese come aveva preannunciato. Un annuncio talmente possente ed incredibile da risultare simile ad una dichiarazione di K.O. da parte di un pugile all'inizio del primo round del suo primo incontro dopo anni di pausa, ma che risultò essere veritiero anche grazie ai suoi due secondi: iota alla traduzione e Shuri al checking.

    Era ormai dicembre, e dicembre è ricordato sia per il natale, che per due novità nel regno. In un reame addobbato a festa, con colori rossi e verdi, si presentò una giovane donna di nome AkatsukiT, che volle subito provare a fare la traduttrice. Tutti l'accolsero calorosamente, ed ancora oggi lei è qui con noi, contenta di lavorare a manga come Tsuki ga Michibiku Isekai Douchuu.
    Il secondo, importante evento, deciso all'unanimità dal gran consiglio, fu quello di distruggere una antica sezione, in cui i viandanti postavano richieste per diventare gemellati feudi con Anime/GDR Club. Il problema era proprio che quelle richieste, ben formulate e sempre gentili, venivano ignorate da tutti, non per cattiveria, ma per poca attività in quella zona del regno. Così, con il martello della distruzione, pein pose fine all'esistenza di quel luogo ormai pieno solo di ragni e ragnatele. Al suo posto, il regno acquisì uno spazio apposito per il Concilio Ristretto, dove potevano mettere le mappe alle proprie attività in altri regni, così che qualche viandante interessato, potesse farvi visita. Queste mappe vennero chiamate "Siti Amici", e ancora oggi sono visibili in fondo al regno, giusto giusto all'uscita.

    Tuttavia, per ogni due dritti vi è uno storto (o almeno una decina si direbbe, a leggere questo papiro); infatti, come queste due novità, a dicembre vi fu anche un misfatto.
    In realtà però, non vi fu un singolo evento specifico, bensì una goccia che fece traboccare un fin troppo pieno vaso: una volta ritornato più forte che mai, pein cominciò a recriminare a Shuri di non star facendo lo stesso con la reggia del GDR. Infatti, per cause d'istruzione il sovrano era stato tenuto lontano fin troppo spesso dal regno e lasciava sempre tutto in mano a iota e a Kuma lasciando gestire la reggia a loro con poteri limitati.
    Tuttavia, gestire i problemi ed il convalidare tutti i balocchi dei viandanti era un compito troppo magno per quei due, soprattutto considerando che l'orso era in realtà solamente il fantasma di un orso, di quelli che quando te ne dimentichi arrivano a perseguitarti. La gestione della reggia andò dunque riformata, e Shuri dovette conferire pieni poteri a iota affinché potesse occuparsi di tutto al meglio sia in sua assenza che in sua presenza.

    CURIOSITÀ:
    * A fine aprile 2019 ebbe inizio anche Unknown, l'evento del GDR ad oggi più lungo della storia del forum (ed al momento della stesura di questo capitolo della storia, persino ancora in corso).

    * Hamuro è divenuto durante l'anno, un vero e propri punto di riferimento del sito, essendo riuscito a completare diverse serie, e lavorando molto velocemente, e diligentemente. Viene dunque considerato tra i migliori editor della storia del sito, a buona ragione.

    * Il ritorno di pein, prima dei momenti di gloria, fu in realtà costellato dal suo prendersela a più riprese con Shuri e iota per non aver gestito il progetto Mangascan in sua assenza asd
     
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    un capitolo con le mie grand assenze, una volta tanto asd
     
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    Capitolo 14: 10 anni – L'inizio della fine e la fine dell'inizio
    Documento originale: 4 aprile 2020

    Il regno si trovava finalmente in pace, dopo alcuni eventi che lo avevano portato nell'anno precedente, a crollare un po'. Il 2x20 iniziò dunque all'insegna del recupero delle serie di papiri rimasti indietro nel tempo in cui pein fu assente, e tutti lavoravano tranquillamente, alternando avventure nel GDR alla ricerca di materiali pregiati ed alla loro presentazione al pubblico.
    Tutti erano felici, apparentemente, tranne uno. Il nome di Adlet non era certo nuovo al regno, che lo aveva visto partecipare già in passato, prima ad un evento nel GDR, dove però aveva dato forfait dando colpe agli arbitri della grande giostra, e poi, tornato portando anche lui alcuni papiri: quelli di Nidome no Yuusha.
    La storia di questa serie è particolare, in quanto dopo aver ricevuto da pein tramite rituale di cavalleria il ruolo di collaboratore del feudo, proprio per quanto riguardava quei papiri, dopo solo due capitoli, egli si era dovuto arrendere, e dedicarsi non più, come promesso, all'editing e alle traduzioni, ma solo a queste ultime.
    Per pein non fu subito un grande problema, e semplicemente, altri scriba arrivarono a fare il lavoro per Adlet.
    Tra questi, Gacchan è sicuramente il più noto, avendone fatto da solo buona parte. Il ragazzo, molto diligente e preciso, notò sempre più problemi tra quello che Adlet scriveva, e quello che i papiri riportavano. Chiesto aiuto al Concilio Ristretto, ricevette degli aggiustamenti, in modo che questi fossero più corretti e fedeli a quelli originali, e così li lavorò senza più fiatare.
    Ma, come si diceva, a gennaio qualcosa si ruppe nell'alchimia di questo papiro. Adlet andò su tutte le furie non appena si accorse che i papiri erano stati modificati, e volle subito spiegazioni, minacciando pein con una spada. Il sovrano, avvezzo ai combattimenti, si gettò nella mischia seguito da Gacchan, iota e Peiki stesso. A suon di correzioni e segnalazioni errori, i quattro si fecero largo nella difesa di Adlet, cercando dunque di estrapolargli un accordo per sistemare prontamente quei papiri al meglio che si poteva. Adlet, forse messo alle strette, accettò il metodo che pein propose, e i due si strinsero quindi la mano, in segno di pace.
    Passò solo qualche giorno, che il sovrano ricevette un falco. Il contenuto era chiaro: "Mi ritiro". Ovviamente, il mittente era Adlet. Fu così che Peiki dovette rimboccarsi le maniche per finire il lavoro dello strano e rissoso figuro, dimostrandosi ancora una volta un fido compagno di pein.
    Nonostante l'abbandono del suo scopritore, il manga tutt'ora continua sul sito.

    Poco tempo dopo, fu indetta una riunione del Concilio Ristretto per affrontare un argomento che veniva oramai protratto da troppo tempo: la nomina ad Amministratore del Moderatore iota-09. In realtà era già da anni che si proponeva questa graduazione, ma iota stesso aveva sempre rifiutato il titolo in quanto non si riteneva all'altezza delle responsabilità derivanti dall'essere Amministratore.
    Tuttavia, nel 2x20 finalmente i sovrani furono in grado di convincerlo che quel ruolo gli spettava di diritto per tutto ciò che aveva fatto per il regno in quei più di 5 anni, e vi fu una votazione del Concilio Ristretto per confermare tale promozione, ma essa non era altro che un pro-forma siccome tutti erano d'accordo e la mozione passò al'unanimità. Così, il 25 gennaio 2x20, iota divenne ufficialmente Amministratore del Regno di Anime/GDR Club!

    L'anno nuovo si era dunque aperto con un clima positivo, e sia il GDR che il progetto di Mangascan continuavano a pieno regime, sebbene con dei traballamenti.
    Nel caso del primo, Shuri, iota e pein collaborarono per creare un Regolamento Introduttivo al GDR che potesse permettere ai giocatori di farsi un'idea di cosa fosse il GDR senza doversi leggere la lunga versione integrale del Regolamento. D'altra parte però, l'evento Unknown stava ancora proseguendo, risultando essere molto più tediante e lungo di quanto chiunque avesse previsto.
    Nel caso del secondo invece, molte nuove figure si unirono al team: AkatsukiT (traduttrice) ed Herr Rorschach (scriba e traduttore). Al contempo però, vennero anche a mancare Gacchan e specialmente MietiGiochi, il quale ultimo era stato uno scriba storico del progetto Mangascan. Infatti, quando MietiGiochi abbandonò la propria carica il 21 febbraio, pein gli dedicò un addio speciale.
    La sua eredità venne presto raccolta dal prode Herr, che dedicò giorno e notte all'arte dell'editing, per impararne ogni più oscura tecnica grazie a pein, che con lui fece molti addestramenti. Vendendo tanto ardore, il sovrano si compiacque e fece del venerando cavaliere Herr, suo fido alleato per quanto riguardava le serie di Danmachi tutte.

    All'inizio di marzo poi, mentre i sovrani stavano iniziando i preparativi per il leggendario Decimo Anniversario del Regno, tra i due scoppiò una discussione riguardante la sezione Spam che portò poi anche al coinvolgimento del Concilio Ristretto.
    Tuttavia, questo è il punto in cui bisogna tracciare una doverosa linea tra Storia e Contemporaneità. Narrando gli eventi del 2x19-2x20 all'inizio del 2x20 stesso, i sovrani stessi si ritrovano con informazioni non rilasciabili o questioni ancora non chiare o mancanti. Pertanto, rispetto ai primi 8 anni del regno, questa parte finale risulterà in qualche maniera più imprecisa, e pertanto potrebbero persino essere riscritta in futuro, quando questi papiri verranno nuovamente ripresi in mano dai sovrani.

    Per quanto concerne invece in racconti già condivisibili col pubblico, il momento giunse dunque per riprendere in mano questo papiro per completarlo e riempire di iniziative il Regno per il Decimo Anniversario. Per il periodo, si indissero tante, forse troppe, iniziative: da una sfida di pittura, ad un nuovo evento GDR, passando per la raccolta di ricordi di tutti i partecipanti nel feudo, fino alla pubblicazione di un papiro speciale, rimasto sepolto per anni nella polvere delle stanze di Shuri.

    Durante questo periodo di magne baloccate, Ultimate Pheonix Lord e Storm Breaker Knight fecero infine ritorno nel Regno. Insieme erano più potenti che mai, ma il sovrano pein abbandonò subito il compagno nonostante l'accordo di mantenere quelle identità per un'intera settimana. Ferito dal tradimento del compagno, l'Ultimate Phoenix Lord proseguì in solitaria nei festeggiamenti più tamarri.
    Tuttavia, mentre baloccava in quanto Signore Fenice, giunse nel regno qualcuno che gli aveva rubato il suo nome originale, "Shuri98", fingendosi lui. Ultimate Phoenix Lord, usando i suoi poteri di padre fondatore del regno, si ritrovò ad utilizzare un potere tanto tremendo quanto antico e dimenticato: il modificare il nome all'anagrafe. L'individuo fu dunque immediatamente rinominato "Ladro_di_nickname" e sebbene si appellò immediatamente al sovrano dicendo che non aveva male intenzioni ma che intendeva solamente fare uno scherzo, vista la sua insistenza nel rubare il nome l'Ultimate Phoenix Lord non accettò obiezioni ed invocò l'esilio temporaneo per l'individuo.

    I festeggiamenti cominciarono dunque ad avviarsi verso la propria conclusione, e ciò che venne dopo è ancora da scoprire... Ed i sovrani non vedono l'ora di scoprirlo con voi, ringraziandovi per aver letto questi papiri!

    CURIOSITÀ:
    * Sebbene non sia stato detto nel racconto, nel 2020 si verificarono la Quarta Edizione della Doujinshi Week e degli AGC Awards (sebbene questi ultimi siano stati posticipati e sono diventati parte dei festeggiamenti per il Decimo Anniversario).

    * QUI potete trovare nuovamente tutto il materiale di avatar e firma di Ultimate Phoenix Lord e Storm Breaker Knight.

    * In seguito al tradimento di Storm Breaker Knight, lui e Ultimate Phoenix Lord apparirono come personaggi dell'evento speciale del GDR per il Decimo Anniversario: Light and Darkness


    Edited by pein_perversus - 18/4/2022, 19:29
     
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    CITAZIONE (skadur @ 5/4/2020, 16:35) 
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